11 settembre 2001, come dimenticare?
Sono passati 17 anni da quel maledetto giorno che ha cambiato la vita dell’umanità, 17 lunghissimi anni in cui ognuno ha detto la sua su tutto:
su chi
sul perché
su quando
su… su… su tutto!
Ciò che successe davvero, diciamocela tutta, nessuno lo saprà con certezza cristallina, solo un minuto gruppo di uomini lo sa. Così come le leggende sull’area-51, in pochi sanno e nessuno dirà mai nulla fino al the day in cui tutto non avrà più importanza e i cosiddetti “segreti dell’umanità” potranno essere svelati!
Quel giorno ero in un hotel di Pomezia, stava iniziando la mia avventura in Banca Mediolanum ed eravamo intenti ad ascoltare la lezione quando, all’improvviso, qualcuno entrò dalla porta e ci disse di andare in un’altra stanza perché era successo “qualcosa di grosso in America“.
Calò il silenzio nel vedere in diretta dalla CNN le immagini, non sapevamo cosa fare, cosa dire, cosa pensare!
Chiamai a casa. Anche loro stavano incollati alla TV a cercare di capire cosa fosse successo… perché fosse successo!
Le ANSA si susseguivano: “Una torre giù, una torre giù” gridavano… poi l’altra torre… poi il silenzio!
Il mondo stava cambiando ed io, piccolo, ancora non lo capivo. Ma credo che in molti non lo capirono subito.
Complotto! Attentato!
Torri Gemelle! New York!
Oggi, a distanza di tanti anni, ancora ci sono corpi senza un nome. Ci sono ancora cuori graffiati dal dolore, mamma, papà, sorelle, fratelli, figli che piangono ricordando quel momento.
Oggi, dopo 17 anni il Mondo si fermerà per un po’, ma poi, inevitabilmente, la macchina della vita tornerà a fare i primi passi, a camminare, a correre verso un nuovo tramonto ed una nuova alba… ci vediamo nel futuro, il nostro!
OneWebStudio