Alla scoperta del Molise
Il Molise è un gioiello prezioso da conoscere in profondità, da scoprire nei suoi percorsi immersi nella natura e nei suoi articolati itinerari, da vivere nella semplicità della sua gente, della sua terra, dolce, tranquilla, sicura.
Una terra dove la natura sembra vigilare sulla storia, sulle civiltà millenarie succedutesi nel tempo, sulle bellezze archeologiche che ne impreziosiscono i paesaggi, le città, le piazze e i brulicanti centri storici.
Il suo territorio – poco più di 4.400 chilometri quadrati tra i fiumi Sangro e Fortore, le vette di Campitello Matese e Capracotta, le verdi vallate del Trigno e del Biferno e la spiaggia che incanta un mare bandiera blu d’Europa – è un alternarsi continuo di colline, laghi, cascate e montagne punteggiate di piccole città e paesi, borghi e cascinali, in bilico sulle rupi o seminascosti nelle valli, tutti però custodi gelosi di una vita a misura d’uomo.
In questo mondo di verde dominante si muovono i tratturi: assieme all’Abruzzo, alla Basilicata, alla Campania e alla Puglia, il Molise conserva ancora queste lunghe “autostrade erbose” percorse dalle greggi che ai primi freddi transumavano verso la Puglia, per poi ritornarvi con il tepore primaverile.
Il silenzio, la quiete e la maestosità della natura fanno da scenario ai numerosi parchi archeologici, castelli, chiese e monasteri, testimoni di storia ultramillenaria, che va dalla civiltà preistorica a quella antica, italica, imperiale, medioevale, risorgimentale, fino all’autonomia regionale conseguita nel 1963.
In questo meraviglioso scenario di riferimenti storico-archeologici, naturalistici e paesaggistici si muovono poi le tradizioni tenacemente rispettate e custodite da gente fiera della propria identità, resistendo al tempo e sfidando la modernità e i cambiamenti. Tradizioni che si conservano e si tramandano di generazione in generazione, dando luogo a tantissime ed originali manifestazioni ma anche alla valorizzazione di prodotti che naturalmente questa terra offre con la sua tipicità e genuinità. Gli abitanti del Molise hanno saputo custodire anche le più antiche tradizioni culinarie, conservando con orgoglio le ricette dei secoli più lontani, apprezzando i sapori, gli aromi e le fragranze di tempi lontani.
Una delle ricchezze principali del piccolo Molise è sicuramente l’acqua che, mani esperte quali quelle di Massimo Martusciello, ci fanno vedere in splendide foto da posti meravigliosi.
Una delle città dove l’acqua è di casa, è sicuramente Bojano, dove nasce il Biferno e dove, da tempo, si sta cercando di costruire un passeggio denominato “Le vie dell’acqua“.
Restate con coi, per scoprire altri gioielli del Molise e, se avete idee o suggerimenti, scrivetemi in privato oppure commentate l’articolo.