MOLISE – BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 ANNO 2019


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MOLISE – BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 ANNO 2019
Con Determina Dirigenziale Dirigenziale n.51 del 4 aprile 2019 è stato pubblicato il Bando voucher digitali I4.0 anno 2019 destinato alle micro, piccole e medie imprese (MPMI), di ogni settore economico, con sede nella regione Molise, allo scopo di promuovere l’utilizzo da parte delle stesse di servizi e/o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali, in attuazione della strategia “Impresa 4.0” definita a livello nazionale.
Le risorse stanziate sono complessivamente pari a € 50.000,00 di cui:
– € 30.000,00 destinate alla Misura A – Progetti indirizzati all’introduzione delle tecnologie abilitanti di I4.0 e complementari, i cui obiettivi e modalità realizzative siano condivisi da più imprese (da 3 a 20 imprese);
– € 20.000, 00 destinate alla Misura B – Progetti presentati da singole imprese.
A pena di esclusione, le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente a mezzo PEC, con firma digitale, alla PEC cciaa.molise@legalmail.it(link sends e-mail) dalle ore 9:00 del 10/04/2019 alle ore 21:00 del 15/07/2019.
Allegato:
determina_n_51_del_04_04_2019.pdf
Per info compila il modulo

Articolo 2 – Ambiti di intervento
1. Con il presente Bando si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), le seguenti misure di innovazione tecnologica I4.0: − Misura A – Progetti condivisi da più imprese, presentati secondo quanto specificato nella parte generale del presente Bando e nella “Scheda 1 – Misura A”; − Misura B – Progetti presentati da singole imprese secondo quanto specificato nella parte generale del presente Bando e nella “Scheda 2 – Misura B”.
2. Le disposizioni specifiche relative alle Misure A e B previste nella “Scheda 1 – Misura A” e nella “Scheda 2 – Misura B” formano parte integrante e sostanziale del presente Bando. Le previsioni della presente parte generale del Bando, dove non diversamente specificato, si intendono relative sia alla Misura A che alla Misura B.
3. Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel presente Bando sono:
− Elenco 1: utilizzo delle tecnologie di cui agli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e s.m.i., inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
- soluzioni per la manifattura avanzata
- manifattura additiva
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa dell’ambiente reale e nell’ambiente reale (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D)
- simulazione
- integrazione verticale e orizzontale
- Industrial Internet e IoT
- cloud
- cybersicurezza e business continuity
- big data e analytics
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain e della gestione delle relazioni con i diversi attori (es. sistemi che abilitano soluzioni di Drop Shipping, di “azzeramento di magazzino” e di “just in time”)
- software, piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-impresa, impresa-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field; incluse attività connesse a sistemi informativi e gestionali – ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.- e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc)
− Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
- sistemi di e-commerce
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet e fintech
- sistemi EDI, electronic data interchange
- geolocalizzazione
- tecnologie per l’in-store customer experience
- system integration applicata all’automazione dei processi.
Articolo 4 – Soggetti beneficiari
1. Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Bando le imprese che, alla data di presentazione della domanda, presentino i seguenti requisiti:
a) essere Micro o Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014(2);
b) avere sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio del Molise;
c) essere attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
d) essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
e) non essere in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
f) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 85 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159;
g) aver assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni;
h) ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 135, non avere forniture in essere con la Camera di commercio del Molise al momento della liquidazione del voucher(3).
(2) Regolamento UE n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (pubblicato in Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 187 del 26.6.2014).
(3) Sono escluse da tale fattispecie le imprese individuali, le fondazioni istituite con lo scopo di promuovere lo sviluppo tecnologico e l’alta formazione tecnologica e gli enti e le associazioni operanti nel campo dei servizi socioassistenziali e dei beni e attività culturali, dell’istruzione e della formazione, le associazioni di promozione sociale, gli enti di volontariato, le organizzazioni non governative, le cooperative sociali, le associazioni sportive dilettantistiche nonché le associazioni rappresentative, di coordinamento o di supporto degli enti territoriali e locali.